In realtà Pokemon Conquest in Giappone è già disponibile da diverso tempo mentre noi giocatori europei dovremo come minimo aspettare fino al 18 giugno. In ogni caso la cosa veramente sorprendente è sapere che verrà davvero tradotto!
Infatti pur essendo un gioco sui Pokemon è anche un gioco della serie Nobunaga’s Ambition, una serie di giochi strategici il cui obiettivo e riunificare il Giappone durante il sedicesimo secolo scontrandosi con le figure più storicamente importanti tra cui lo stesso Oda Nobunaga.
Akechi Mitsuhide, abile samurai e braccio destro di Nobunaga. Tradì il suo signore e lo attaccò a sorpresa nel tempio di Honnō-ji. Il suo regno dopo la morte di Nobunaga durò tredici giorni. |
Questa storia per quanto possa risultare interessante è molto lontana da quello che ci è stato insegnato durante le lezioni di storia e molti giocandoci non capiranno riferimenti a luoghi e personaggi. Naturalmente questo influirà davvero poco sul gameplay che alla fine è quello di un normalissimo rpg strategico sulla falsariga di Final Fantasy Tactics o Disgaea solo un pochino più semplificato.
Le meccaniche di gioco infatti saranno abbastanza semplici: ogni generale avrà a disposizione un pokemon (in tutto ne saranno disponibili circa 200 presi da tutte le generazioni uscite finora) da far combattere durante le battaglie che vedranno più generali contrapposti in gruppi e si arriverà quindi ad utilizzare più pokemon contemporaneamente sulla mappa di gioco.
Il gioco si prospetta interessante e spero sinceramente che non si tratti dell’ennesimo spin off fatto in modo approssimativo giusto per tenere occupati i fan fino all’uscita del prossimo titolo ufficiale.
Uesugi Kenshin, soprannominato il Dio della Guerra era uno dei generali più abili e potenti del sedicesimo secolo e a quanto pare usava un pokemon creato in laboratorio nel ventesimo secolo! |
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