Ultimi mesi della seconda guerra mondiale, sì la seconda guerra mondiale che tanti giochi amano proporci come teatro dell’azione. Come sempre i nemici sono i soldati nazisti mentre noi vestiremo i panni di Karl Fairburne un cecchino americano con delle missioni molto delicate da compiere. Fin qua nulla di particolare, fortunatamente Sniper Elite V2 prende una piega leggermente diversa dai soliti giochi di guerra e proprio come il suo predecessore (uscito ormai nel lontano 2005) si discosta dal genere “run ‘n gun” (ovvero corri e spara), puntando su un gameplay più raffinato che forse rappresenta anche meglio la figura del cecchino nell’immaginario collettivo.
Come cecchini infatti dovremmo più che altro fare un lavoro di precisione che richiede scelte tattiche come trovare dei luoghi di appostamento, tendere trappole e in linea massima non farsi scoprire. Per dare più realismo a queste dinamiche i ragazzi di Rebellion hanno deciso di ampliare il modello balistico del gioco e di aggiungere fattori come battito cardiaco, vento e traiettoria del proiettile in modo da rendere la mira qualcosa di più impegnativo dal solito “metti il nemico al centro del mirino e spara”.
Tutto questo può sembrare spiazzante per il giocatore alle prime armi eppure si tratta di un sistema abbastanza intuitivo e grazie anche agli aiuti offerti dal gioco (in certe condizioni si può rallentare il tempo e far apparire la traiettoria esatta del proiettile) e all’IA non esattamente perfetta il gioco non risulta troppo difficile. Quello che però farà parlare i telegiornali nello sfortunato caso che questo gioco raggiunga l’attenzione dei media non sarà tanto la storia o il sistema di tiro, piuttosto le macabre killcam a raggi X che vedremo per alcuni tiri.
Devo essere sincero, divertirsi nel vedere le ossa e gli organi del nemico digitale trapassati dai proiettili non sarà una cosa moralmente accettata ma dato che non ci sono conseguenze reali l’ho trovata un ottima aggiunta per valorizzare la precisione di un tiro. Gli sviluppatori non si sono fermati qui, infatti oltre a veder nel dettaglio i crani trapassati, le spine dorsali spezzate, i testicoli distrutti e tutti gli altri dettagli anatomici vi sarà anche assegnato un punteggio riguardante il vostro tiro che sarà più alto o più basso in base alla distanza, zona colpita, tipo di bersaglio e tanto altro ancora! Che dire, Rebellion ci promette un perverso divertimento e con il primo Dlc già in uscita che permette di uccidere Hitler sembra proprio che non vogliano fare inversione di marcia!
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