Come recitano spesso storie, racconti e film, dalle grandi cose derivano grandi responsabilità. Per quanto riguarda le aziende che sviluppano videogiochi, avere l’idea di creare una bella saga e riuscire a metterne in piedi i primi pezzi, accontendando la maggior parte della critica, porta a una conseguenza pesantissima: essere in grado di accontentare tutti i fans per gli anni a venire. Oggi parleremo di come Square-Enix sta gestendo una delle sue più grandi creature, ovvero la saga di Final Fantasy.
Per non dilungarci troppo e non rendere il discorso noioso, discuteremo solamente degli ultimi titoli che la Square ha fatto uscire e quelli che verranno rilasciati tra non molto. Cominciamo da Final Fantasy XIII, che ha aperto le porte ad un nuovo modo di concepire i giochi di ruolo. Alla sua uscita, a cavallo tra il 2009 e il 2010, ha da subito destato molto scalpore tra i fans della serie, dato la stravolgimento del sistema di combattimento e un ritorno al close-play, senza permettere al videogiocatore di esplorare le aree in maniera libera. In molti sembravano essersi dimenticati che Final Fantasy XII era stato reso un vero e proprio action RPG (a dirla tutta, sembrava quasi un platfom!), e quindi la Square aveva deciso di tornare in parte sui suoi passi e prendere una delle decisioni più drastiche della vita dell'azienda: reinventare il gioco di ruolo. Rispolverando l'Active Time Battle, i combattimenti sono stati resi molto più veloci, e i personaggi non sono vincolati a un solo ruolo, ma lo possono cambiare durante la battaglia. Inoltre viene sviluppata un intelligenza artificiale per i compagni di squadra che non sono comandati direttamente, che agiscono in base a degli input precedentemente forniti.
Un cambiamento a dir poco radicale rispetto ai classici "turni" dei vecchi Final Fantasy, e ciò non è proprio andato giù ai giocatori più "anziani". Bisogna specificare che Square-Enix ha invece avuto un'intuizione geniale per la soppravvivenza nel settore videoludico. I motivi sono molteplici: 1) tante altre case di produzione stavano crescendo a dismisura nel mondo degli RPG classici, e ciò significa che la Square non aveva più il monopolio a riguardo; 2) alla maggiorparte dei giocatori più giovani i turni non interessano, perchè li reputano obsoleti e noiosi, quindi Square ha semplicemente seguito l'andamento del mercato; 3) la necessità di puntare su una trama molto forte, ciò che aveva caratterizzato tutti i Final Fantasy fino al X, ma che nel XII era mancata fortemente. Non si può dire infatti che, seppur seppellito di critiche, Final Fantasy XIII sia stato un flop: lo dimostrano le vendite di questo titolo e del suo successore, Final Fantasy XIII-2.
A proposito di seguiti e spin-off: "Fabula Nova Cristallis" (il progetto riguardante l'universo di FF XIII) è incentrato su più titoli, che comprendono lo stesso XIII, il XIII-2 (seguito diretto), Type-0 e Versus XIII. Senza parlare di ciascuno di questi, diciamo solo che con il XIII-2 ci sono stati ulteriori esperimenti di gameplay, ma la trama, e soprattutto il finale, hanno avuto qualche mancanza. FF Versus XIII (ancora non si conosce la data di uscita), avrà dei combattimenti più vicini allo stile di Kingdom Hearts, e punta a una versione più reale del solito Final Fantasy. All'ultimo E3 è stato presentato il primo trailer di Final Fantasy XV (il XIV, per chi non lo sapesse, è un MMORPG), in cui Square ha sfoggiato con tanta soddisfazione il suo nuovo motore grafico next generation... peccato che ciò il contenuto del video ha lasciato gli spettatori molto perplessi: infatti già solamente vedere dei talebani che sparano all'impazzata con dei mitra, lasciava l'amaro in bocca (specificando comunque che armi da fuoco ci sono state in moltissimi FF, e anche personaggi con quei vestiti in aree desertiche, ma questa presentazione ha lasciato un'impressione negativa). Naturalmente ci auguriamo che Square non deluda con questo titolo.
Puntare sui nuovi videogiocatori, dare freschezza alla serie... e i giocatori vecchio stampo? Sono stati dimenticati? Per fortuna la Square pensa (un po') anche a loro. Infatti manca molto poco al rilascio di Final Fantasy Dimensions, titolo per iOS e Android, che riporta ai vecchi fasti il gameplay dei primissimi FF, naturalmente implementato da una grafica 2D molto curata e con aggiunte molto interessanti. Forse è un po' poco per i fans di vecchia data, ma bisogna comprendere che non tutti i settori funzionano allo stesso modo, e ogni impresa deve prendere le proprie scelte. Quindi ogni tanto fa bene anche accontentarsi!
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