Grandi giochi, poche vendite. Sembra un connubio piuttosto particolare per chi ha a che fare col mondo dei videogiochi. Siamo infatti sempre stati abituati ad associare le vendite di una console in base ai suoi titoli: seppur altre abbiano venduto milioni di pezzi per i più disparati motivi (come target di consumatori differenti o un massiccio marketing) appare insolita l'attuale situazione di Wii U, l'ultima home console di Nintendo, che a quanto pare, nonostante delle esclusive validissime, continua ad andar male.
martedì 10 dicembre 2013
martedì 3 dicembre 2013
Come funziona il gaming? Il caso Hotline Miami
Pubblicato da
Lukeman
Nelle parte uno e due di questa serie
mi sono messo a parlare dei meccanismi classici che spingono il gamer
a finire il gioco. Meccanismi a volte talmente subdoli e astratti che
risulta difficile anche solo parlarne, soprattutto perché
nonostante le spiegazioni più logiche e provate ci sarà sempre
qualcuno che cercherà qualcosa di diverso nell'esperienza di gioco.
Di conseguenza quello che a me diverte quando gioco a Super Mario
potrà essere simile ma non uguale a quello che spinge un altro a
giocarlo ed è proprio di questa diversità soggettiva che voglio
parlare oggi. Per farlo ho deciso di parlare di un gioco in
particolare questo perché secondo me spiega molto meglio la cosa di
pagine e pagine di teoria. Il gioco in questione è Hotline Miami che
da sempre consiglio caldamente a tutti i gamers che conosco. Se ci
avete già giocato e vi chiedete cosa abbia di speciale continuate a
leggere, ci arriverò molto presto.
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