FIFA 12: guida e consigli per la Modalità Carriera

Pur continuando a migliorare di anno in anno, la modalità carriera di FIFA suscita sempre qualche bisbiglio di troppo, sia da parte di chi si lamenta delle mancanze, di chi si arrende subito perchè troppo difficile eccetera eccetera. Inoltre si sa, per diventar bravi a competere on line, è necessario fare un po' di esperienza offline, e quale miglior opportunità se non la Carriera? Noi di Gaming Mole abbiamo avvalorato l'idea di scrivere questa breve "guida", con vari consigli che verranno in aiuto sia ai neofiti, che ai giocatori più esperti che magari, nella foga di voler giocare le partite, non assaporano tutte le opportunità che questa modalità offre. Cominciamo!

1. Scelta della squadra e del livello di difficoltà

Prima di scegliere la squadra con la quale intraprenderete i vostri primi anni virtuali di carriera, vi verrà chiesto se iniziare come solo allenatore o come allenatore-giocatore (non prendiamo in considerazione la sola modalità giocatore, che tral'altro una volta appesi gli scarpini al chiodo vi permetterà di fare l'allenatore a 360 gradi). Se siete interessati a far crescere il vostro giocatore virtuale, la seconda opzione vi darà una grossa opportunità di farlo, dato che potrete far scendere in campo il vostro giocatore ogni qual volta lo vogliate. Tenete in considerazione però una cosa: quando vi arriveranno proposte per allenare altre squadre, al 99,9% vi richiederanno solo come allenatore e non come giocatore (e non potete auto-comprarvi sul mercato!). Una volta fatta questa scelta passiamo alla squadra. Se volete un'esperienza il più completa possibile, vi conviene scegliere o una formazione delle seconde divisioni (inglese in primis, poi spagnole, italiane, tedesche e francesi), oppure una squadra di bassa fascia di prima divisione, possibilmente con un budget ne troppo alto (troppo facile fare mercato) ne troppo basso, 15-25 milioni di euro dovrebbero bastare. Personalmente consiglio ai neofiti di cominciare direttamente con livello di difficoltà esperto (se non addirittura campione), perchè dopo poche partite in cui farete molta fatica, vi troverete a padroneggiare la maggiorparte dei reparti.

2. Bilanciamento del budget

Come ben saprete, la modalità Carriera inizia nel periodo estivo, ergo, tempo di calciomercato! Sarà subito importante saper gestire le proprie disponibilità economiche per reperire nuovi giocatori e organizzare al meglio il proprio club. Un'interessante opzione è il bilanciamento del budget: questa funzione ci permette di scegliere quale rapporto utilizzare tra budget di mercato (da utilizzare per i trasferimenti) e budget degli stipendi. Muovendovi per la linea vedrete che continuando a diminuire il budget degli stipendi, quello di mercato si alzerà parecchio. Naturalmente astenetevi dal non avere soldi per i salari, dato che poi i giocatori che comprerete vorranno essere pagati!

3. Consigli di mercato

Indipendentemente dalla vostra formazione prediletta, esistono dei tipi di giocatori di cui non si può far a meno per vincere. Sto parlando dei velocisti. Si, perchè, soprattutto nelle prime stagioni virtuali, sarete ancora in rodaggio, il "lanciar lungo" per gli attaccanti veloci tornerà utilissimo, soprattutto contro le grandi squadre, che spesso saranno sbilanciate per attaccare e voi li potrete punire in contropiede. Vi basterà inserire nella "Ricerca" i parametri "accelerazione" e "velocità" entrambi compresi tra 75 e 100. Se scorrete un po' la lista troverete tanti giocatori adatti anche alle vostre finanze. A proposito di soldi, importante sarà gestire i giocatori che acquisterete in prestito con diritto di riscatto. Per questi vi dovrete munire di un consistente budget stipendi, a discapito di quello mercato. Attenti però a non esagerare, non compratene troppi con questa formula perchè poi a fine stagione ne riuscirete a riscattare solo alcuni. Per reperire ulteriori fondi, non esitate a vendere dei giocatori che non utilizzerete praticamente mai (sembra strano ma esistono squadre che vi compreranno giocatori scarsi!), ma attenti a non sfoltire troppo la rosa (cercate di rimanere sempre con un minimo di 22 giocatori totali). Un ultimo consiglio di mercato è quello di puntare decisamente su un solo giocatore da acquistare a titolo definitivo ad ogni stagione, e magari prenderne 2-3 in prestito con diritto di riscatto. Di solito questo mix funziona bene soprattutto per le squadre con poche possibilità economiche.

4. Investire sui giovani

Diffidate da coloro che vi dicono che i vivai vi rifilano solo "mezze calzette". E' vero che la maggiorparte dei ragazzini che i vostri talent scout scoveranno, una volta offerto il contratto da professionista, avranno statistiche che si aggirano tra il 40 e il 50, ma è anche vero che non sono tutti così. Pure scout di basso livello possono trovare dei fuoriclasse, anche se la probabilità è molto più bassa che per gli scout di alto livello (il cui ingaggio costa qualche milione, se vi interessa molto il vivaio risparmiate da subito soldi per assumere un osservatore bravo l'anno dopo). Per personale esperienza, ho notato che i giovani sedicenni che hanno statistiche sopra il 54 rendono benissimo fin da subito. Naturalmente dovete avere un po' di esperienza, dovete saper bene come farli muovere, ma ricordate che meno sbagliano e più imparano in fretta (quindi non vergognatevi a far fare loro una serie prolungatissima di semplici passaggi rasoterra). Inoltre un buon vivaio vi permetterà di gestire al meglio la propria rosa durante tutto il corso della stagione e affrontare al meglio gli impegni al di fuori del campionato.

5. Iniziare con la difesa a 5

La prima vera e propria bega a cui dovrete far fronte sarà l'imponente mole di goal subiti. Per sopperire a questo grave deficit, si può iniziare con l'utilizzare un modulo che prevede la difesa a 5. Personalmente vi consiglio di mettere anche due uomini davanti alla difesa (con uno leggermente più avanti dell'altro), un trequartista centrale e due punte (delle quali una più esterna, che fungerà da velocista). Una difesa così massiccia vi permetterà di imparare a difendere, avendo sempre un numero sufficiente di giocatori che riesce a seguire tutti gli attaccanti avversari o i centrocampisti che si inseriscono. Di naturale importanza è che sappiate padroneggiare la nuova tecnica difensiva, inserita in FIFA 12, cioè mantenere la posizione negli uno contro uno (e non andare sempre addosso, perchè gli avversari vi scarteranno). Infine è cruciale che seguiate sempre il giocatore che fa il movimento senza palla, delegando tramite il raddoppio di marcatura il duro lavoro di andare ad ostruire il portatore di palla a un vostro giocatore da voi non comandato. Quando questo rodaggio difensivo sarà giunto a compimento (non vi preoccupate se ci mettete molto, difendere è la cosa più difficile), potrete passare alla ben più collaudata difesa a 4, che però vi consiglio, sempre per mantenere una certa solidità, di mettere un difensore centrale come terzino (fidatevi, è una cosa utilissima), e se proprio volete esagerare mettete anche un difensore centrale (dai piedi buoni) come regista davanti alla difesa.

6. Creazione di due formazioni da 11 giocatori

Come consigliato anche sopra, sarebbe bene che teneste almeno 22 giocatori in rosa (meglio ancora se 23-24). Non dovrete badare più di tanto ai giocatori che vi dicono "voglio giocare!" (lo dovrete fare solo se questa cosa continua per molto tempo, se non volete rischiare di perderli nella sessione di mercato successiva): è importantissimo mantenere una formazione titolare, i cosidetti 11 inamovibili. Utilizzare sempre gli stessi giocatori vi aiuterà molto a capire tutti i meccanismi del gioco, aiutandovi a migliorare velocemente. Quando questi 11 saranno stanchi, sostituite tutta la squadra con le riserve, meglio ancora se riuscite a utilizzare lo stesso modulo dei titolari.

7. Gestire gli impegni: campionato e coppe

Indipendentemente dal campionato nel quale giocate, vi troverete spesso a dover far fronte a impegni di coppa, sia a livello nazionale (in alcuni paesi due), che a livello internazionale (per quando sarete nelle élite delle migliori squadre d'Europa). Al punto 6 facevo riferimento proprio a questo: avere molti giocatori vi renderà molto più semplice gestire campionato e coppe. Inoltre, se il campionato non sta andando benissimo, puntate molto sulle coppe nazionali, dato che sono una buona fonte di entrata a ogni turno che supererete.

8. Rinnovo dei contratti

Non molti ci pensano, ma, come nella realtà, è importante che i vostri giocatori (soprattutto quelli più bravi) abbiano un contratto che scade il più lontano possibile, dato che se non glielo rinnoverete, andrà via a parametro zero. Bisogna sempre tenere sotto controllo le varie scadenze, e premunirsi di rinnovare i contratti a scadenza più vicina nel più breve tempo possibile. Se per esempio il contratto del giocatore X scade tra 9 mesi, e non volete che vada via, cominciate fin da subito ad offrirgli proposte di rinnovo, perchè molti vorranno spuntare uno stipendio più alto, e, sinceramente, ridursi a offrirgli il rinnovo il giorno prima che scada il contratto, non è propriamente consigliato.

9. Scelte di fine stagione

Al termine di ogni stagione virtuale (cioè a fine giugno), se avete fatto male verrete esonerati, se avete fatto bene vi si presenterà la proposta di rinnovo con lo il vostro club. In ogni caso comunque, altre squadre vi offriranno un contratto, ma attenti: se avete scelto la modalità carriera allenatore-giocatore, solo (e sottolineo solo) se continuerete col vostro vecchio club potrete ancora giocare col vostro virtual player, tutte le altre squadre vi offriranno solo un contratto da allenatore. Naturalmente non posso essere in grado di dirvi se dovete cambiare o no, è una scelta puramente soggettiva. L'unica cosa che vi consiglio è di non cambiare per almeno 2 anni, e poi lanciarsi in nuove esperienze. Soprattutto badate bene al budget della squadra in cui andrete (cercate di andar in un club con migliori disponibilità economiche). Inoltre se vi siete costruiti un buon vivaio, pensateci su due volte, e vi ricordo che, se volete portarvi dietro un giocatore (ossia acquistarlo dalla nuova squadra), lo potrete comprare solo se gli avevate già offerto un contratto da professionista (ossia non potete prelevarlo direttamente dal vivaio della vecchia squadra).

10. A mali estremi... : il trucco finale

Mi duole scrivere queste cose, perchè non sono un amante delle scorciatoie, però mi sembra giusto che anche i neo giocatori di FIFA possano assaporare questo trucchetto, praticamente infallibile. Se qualche partita dovesse andare proprio male, mettete in pausa, andate in impostazioni di gioco, poi impostazioni CPU, e cominciate ad abbassare/alzare le loro statistiche a vostro piacimento. Risultato: i giocatori avversari saranno diventati dei birilli veri e propri. Non vi spingo ad usare questo trucchetto (è un po' da infami!), però se non volete arrabbiarvi troppo (soprattutto con l'arbitro!), ogni tanto (1 volta a stagione massimo!) direi che è consentito!

Per i pochi temerari che sono arrivati sino qua in fondo, vi lancio un buon in bocca al lupo per la vostra modalità carriera e buon divertimento!