Anche se di musica, cinema e giochi indie ultimamente se ne parla tanto, non tutti hanno familiarità con il termine “indie” e anche quelli che sanno cosa vuol dire non necessariamente conoscono i processi con cui avvengono i progetti al di fuori dei grandi circuiti produttivi. Indie Game: The Movie racconta la ricerca del successo di diversi artisti e programmatori che rifiutando la mancanza di libertà creativa imposta dalle principali case di sviluppo, tornano alle basi e da soli o in gruppi molto ristretti tentano di creare un gioco nuovo e divertente, il loro gioco. Il documentario nello specifico racconta la storia di tre team di sviluppo: quello di Super Meatboy (Edmund McMillen e Tommy Refenes), quello di Fez (Phil Fish e Renaud Bédard) e quello di The Witness (Jonathan Blow).
Il film segue lo sviluppo di questi giochi ma più che mostrare i vari processi di lavorazione vuole mostrare il lato umano della cosa; vuole parlare delle persone, delle loro difficoltà nella vita, dei loro sogni e di cosa significa per loro creare un gioco.
Potrebbe sembrare scontato ma per la maggior parte di noi gamers giocare è solo una cosa divertente da fare per passare il tempo e non capita spesso di andare oltre a quella serie di pixel sul monitor e pensare a tutti gli sforzi e sacrifici fatti per creare quell'esperienza che tanto ci piace. Non ci viene da pensare che per qualcuno non è “solo un gioco” ma piuttosto un modo di esprimersi e affermare sé stesso, ed è per questo motivo che sono contento dell'idea di un film su questo mondo così diverso da quello che siamo abituati a vedere.
Produrre il film non è stata una cosa semplice, nel cinema indipendente ci si finanzia da soli e le due persone che hanno ideato, girato e montato il tutto hanno dovuto fare affidamento solo sulle donazioni degli interessati al progetto (partito nel 2010 sul sito Kickstarter). Il recente successo al Sundance Film Festival ha però smosso qualcosa e pare che HBO voglia produrre una serie TV basata su Indie Game: The Movie, non aspettatevi però un clone di The Big Bang Theory perché i produttori hanno assicurato che la serie non sarà ne una sitcom ne una commedia. In attesa di tutto ciò però non resta che aspettare il rilascio del film effettivo che è prenotabile (solo in inglese per il momento) sul sito ufficiale.
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