I nuovi titoli di Pokémon sono oramai usciti da qualche tempo, e devo ammettere di essermi dovuto ricredere su molti aspetti di cui avevo discusso mesi fa. Pokémon Bianco e Nero 2 sono due videogiochi dal gameplay fantastico, e con qualche chicca sicuramente imperdibile per i giocatori più assidui. Premetto che i pro e i contro che esporrò fra poco sono di natura soggettiva, e chiunque è libero di dissocciarsi. Inoltre non mi soffermerò su ogni aspetto in quanto ci sarebbe fin troppo da scrivere. Cominciamo!
Mix di Pokémon. Voto: 10 e lode
Ciò che è di più apprezzabile in questi due titoli è la grande varietà di Pokémon catturabili fin dalle prime aree, dando la possibilità ad ogni giocatore di creare squadre molto personalizzate fin da subito. La presenza dei "vecchi" tipi di Pokémon è inoltre una gioia per tutti gli amanti della serie. Dopo qualche ora di gioco potrete avere Riolu e Eevee a volontà... Ho detto tutto!
Combattere contro le vecchie glorie. Voto: 9
Grazie al Pokémon World Tournament (PWT) é possibile combattere contro i capipalestra, i superquattro e i campioni di tutte e cinque le regioni. Che dire, mai una scelta fu più azzeccata di questa! Tutti i nostalgici potranno rivivere le emozioni dei combattimenti che ci hanno fatto sudare ore ed ore in tempi meno recenti... e le musiche "remixate" danno anche quel tocco in più.
Unima e le nuove ambientazioni. Voto: 8 e mezzo
Pokémon B/N 2 sono ambientati due anni dopo i precedenti capitoli, e notiamo come la regione di Unima sia cambiata nel corso del tempo. Si comincia da una città diversa, non presente precedentemente, e che per la prima volta è una "città" e non la solita località sperduta con 2-3 case. I primi passi nel gioco ci vedranno impegnati ad esplorare questa nuova area, e in seguito potremo ammirare come alcuni luoghi di Unima si siano profondamente modificati. Da apprezzare come siano state costruiti edifici dove prima c'era il deserto: il riflesso della società che avanza. Anche i capipalestra sono cambiati, e pure la campionessa finale... Cambiamenti che danno un po' di brio all'intero gioco.
Repellente. Voto: 7 e mezzo
A molti potrebbe sembrare una sciocchezza, ma una delle “innovazioni” (se così si può chiamare) di questi titoli é l’utilizzo del repellente. Essenzialmente non cambia nulla, se non per il fatto che una volta finito quello che stiamo utilizzando comparirà la scritta: “vuoi usarne un altro?”. Un notevole risparmio di tempo per quando vogliamo esplorare mari e caverne, senza dover andare tutte le volte nello zaino!
Anche se vi evolvete, in B/N 2 non avete scampo! |
Difficoltà. Voto: 7
Può essere che sia stato solamente io ad essere regredito nell’utilizzo del gioco (complice la mia mania di allenare sempre sei Pokémon alla volta!), ma complessivamente mi sembra di aver notato un leggero innalzamento della difficoltà. Non tanto per i capipalestra, ma per le lotte in generale, sia con i Pokémon selvatici che con gli allenatori con cui ci si imbatte durante il cammino. Il fatto che sempre più Pokémon (ormai quasi tutti) siano di due tipi diversi, e possano apprendere anche mosse di tipo differente, rende il giocatore sempre più attento ad ogni momento dello scontro. Lo sanno bene i Pokémon volatili, che se fatti combattere durante Nero e Bianco 2 si vedranno costretti a soccombere quasi sempre, dato che 9 Pokémon su 10 avrà una mossa di tipo roccia!
Pokéwood. Voto: 6
Sicuramente non siamo ai livelli del Pokéathlon, che in HG e SS ha letteralmente spopolato, ma anche il Pokéwood si è rivelata un’idea carina e ha proposto qualcosa di diverso. La possibilità di girare film con i Pokémon è sicuramente una valida alternativa alla lotta. Ci sono ben 11 saghe ognuna con tre o quattro film da girare. Rispettare il copione non è così semplice come possa sembrare, in quanto spesso serve anche una buona dose di fortuna. Forse non è un minigioco perfetto, probabilmente un po’ da rivedere.
Nuove forme di Pokémon leggendari. Voto: 5 e mezzo
Come volevasi dimostrare, le nuove forme dei Pokémon leggendari sono le classiche scelte stilistiche mirate per compiacere il target di giocatori che vanno dai 6 ai 12 anni di età. Ho trovato poco interessante il fatto che Kyurem potesse fondersi con Zekrom e Reshiram, creando le sue forme nera e bianca: ciò é possibile perché in principio i tre erano un unico Pokémon... ma allora perché non fonderli tutti e tre? Mi aspetto che la cosa sarà possibile nei prossimi titoli. Quasi inutile parlare delle forme Totem del trio Kami, ottenibili solo grazie al software per Nintendo 3DS RAdar Pokémon...
Wow, il Team Plasma ha pure una nave volante! Sarà il titolo Pokémon più bello per questo motivo! |
Trama. Voto: 3
Premetto che non ho un accanimento verso Game Freak o Nintendo per aver scelto questo tipo di storia per Pokémon Nero e Bianco e i secondi capitoli. Continuo a ribadire che secondo me il Team Plasma é qualcosa di inconsistente. Non voglio che queste affermazioni siano campo di diatriba riguardo alle tipologie di nemici che si incontrano nei videogames, ma con tutto l’impegno che ci posso mettere, continuo a non capire come questa famigerata organizzazione sia mossa da ideali di liberazione dei Pokémon dalle Pokéball e cose varie. Pur con tutte le spiegazioni che ci vengono date durante il gioco, si continua a non avere chiare le idee su cosa ci sia dietro queste azioni (preferisco 100 volte il buon vecchio Team Rocket, che dietro tutte le sue malefatte aveva come obiettivo principale quello di fare soldi). In B/N 2 il team Plasma si divide in due fazioni... e va di male in peggio in quanto alcuni vecchi saggi tornano alla ribalta (e nessuno glielo avrebbe chiesto), e viene introdotto un nuovo personaggio, tale Acromio, ricercatore di talenti e abilità nascoste dei Pokémon... poteva essere sfruttato meglio. A proposito di sfruttare bene un personaggio, parliamo di N. Partendo dal presupposto che N é un bel personaggio: ha una storia bella dietro di sé e durante i due episodi vediamo la sua evoluzione emotiva e mentale... Mi chiedo perché allora non renderlo ancora più presente, farci vedere dei flashbacks riguardo alla sua infanzia ecc... Sembra quasi che gli sviluppatori non abbiano voluto osare.
Detto questo, in B/N 2, a prescindere dai vostri pensieri sulla trama, é innegabile che in questi titoli più che in altri, la storia sembra scivolare addosso al videogiocatore, appare come un sottofondo durante la nostra scalata verso la lega... ed é anche un sottofondo fastidioso!
PETA. Voto: Non Classificabile
Nessuna imputazione al videogioco, in questo caso. PETA (ovvero People for the Ethical Treatment of Animals) ha criticato il gioco insieme all'intera serie, sostenendo che i Pokémon siano schiavizzati dai loro allenatori (i quali secondo loro li sfrutterebbero per degli esperimenti, per svago, eccetera...) e quindi paragonato allo sfruttamento di animali e umani... Posso solo dire: “Che tristezza”...
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