sabato 22 settembre 2012

“FTL: Faster Than Light” Simulatore per aspiranti capitani di astronavi

Da un po’ di tempo è disponibile su Steam un gioco chiamato FTL: Faster Than Light all’invitante prezzo di 10 euro. Ma di che cosa parla? Ammetto che ho fatto un po’ fatica a capirlo basandomi solo sui video e gli screenshot, infatti il gioco sarebbe un simulatore spaziale ma a contrario degli altri titoli del genere in FTL non ci preoccuperemo di combattere attivamente magari effettuando manovre e schivando i colpi delle altre astronavi. No in FTL il giocatore è solo il capitano che grida gli ordini al suo equipaggio mentre se ne sta tranquillo nella sua cabina di controllo.

 

Il gioco in sé è abbastanza semplice: si tratta di gestire gli uomini all’interno dell’astronave e avanzare nello spazio tramite una serie di checkpoint nella mappa, il tutto mentre si ascolta della musica che potrebbe essere uscita da un gioco spaziale anni ‘80. Ogni viaggio essenzialmente fa partire un evento casuale che può essere una quest, un negozio dove poter comprare qualche arma avanzata, o nella maggior parte dei casi un incontro con una nave nemica. Lo scontro si svolge semplicemente scegliendo l’arma e il punto dove colpire il nemico. Tutto questo può sembrare fin troppo facile ma ci sono tante dinamiche in grado di cambiare le sorti della battaglia, ad esempio se il nemico riesce a distruggere l’erogatore di ossigeno bisognerà mandare un uomo a ripararlo magari togliendolo ad obblighi più importanti come l’utilizzo delle armi.

stealth_ship

Mi è capitato spesso di trovarmi in combattimenti molto “pieni” ovvero con un sacco di cose da controllare come reparti che vanno a fuoco, nemici che si teletrasportano sulla nave, zone senza ossigeno, scudi senza energia ecc. Fortunatamente il gioco ha una funzione di pausa dove è possibile dare gli ordini e vederli eseguiti non appena riprende lo scorrere del gioco, anche se probabilmente nella situazione descritta sopra l’esito più probabile è un game over (che sono assoluti, senza possibilità di caricare un salvataggio!). Nel complesso ho trovato tutte queste scelte estremamente interessanti e fuori dagli schemi, probabilmente non è un gioco per tutti ma sicuramente piacerà a tutti i fan delle serie di fantascienza che nel giocarci si sentiranno un po’ così:

star trek equipaggio

Purtroppo il gioco non esente da difetti: a volte sembra che non ci sia abbastanza contenuto e che magari qualche arma, missione o qualche meccanica in più gli avrebbe fatto complessivamente bene, ma come nel caso di tutti i giochi indie (questo progetto è stato finanziato tramite Kickstarter) chissà che nel futuro non ci riservi qualche sorpresa!

Nessun commento:

Posta un commento