Persona 4 The Golden: quando i migliori GDR non attaccano in Italia

Ecco che, come purtroppo spesso accade, ci ritroviamo a dover parlare di una serie di videogiochi che nel Bel Paese non ha decisamente avuto il successo che ha riscontrato all'estero. "Shin Megami Tensei: Persona 4 The Golden" è il remake per PSVita dell'omonimo per PlayStation 2; l'RPG è la continuazione indiretta della saga Shin Megami Tensei, e presto (distributori permettendo) ce lo potremo trovare sulla nuova console portatile targata Sony.

Proprio per chi ha avuto la fortuna di giocare alla prima versione, non mi sento di dilungarmi troppo sulle caratteristiche del gioco, delle quali quindi mi limiterò ad un piccolo assaggio.
Prima di tutto, la trama: quello che potrebbe inizialmente far pensare ad un gioco noioso (classico ragazzo che va a vivere con dei parenti perché i genitori sono all'estero, situazione ormai tipica di un buon 50% di anime giapponesi), si trasforma ben presto in un thriller, dato che comincia una serie di strani omicidi, in più si sparge la voce che in tv, a tarda notte, viene trasmesso un programma nel quale viene mostrata la propria anima gemella. Il protagonista e compagni quindi si buttano nella mischia, e cercando di risolvere gli omicidi arriveranno a scoprire un portale nel quale si passa ad un'altra dimensione, accessibile solo grazie al potere delle loro anime: la creazione della propria "Persona", ovvero un alter ego della propria personalità e sentimenti, che aiuteranno i protagonisti nei combattimenti.

A proposito di combattimenti, veniamo al gameplay: al classico gioco RPG si alternano situazioni di simulazione: nel mondo scolastico vi troverete a interagire con compagni e situazioni classiche di ogni adolescente, mentre invece quando entrete nel TV World, darete sfogo alla vostra foga da giocatore di ruolo! L'elemento che fa da asse è il Social Link, ossia il livello di rapporto che il protagonista instaura con i suoi compagni, che permetterà la fusione delle Persona. Altra determinante, il tempo: diviso fra quando una persona sparisce dal mondo reale e finisce in quello della TV, a quando viene salvata prima della morte (indicata nel programma a cui ho fatto riferimento prima). Nei dungeon presenti dovrete combattere gli Shadow (no, non siamo in Kingdom Hearts!), che saranno i nemici praticamente per quasi tutto il corso del gioco. Il sistema di combattimento è severamente a turni e ricorda molto i vecchi GDR.

Ciò che mi ha sorpreso è notare come la notizia dell'arrivo di questo remake sia stata veramente una bomba nel mondo dei videogiocatori. Perché P4 (non è un'inchiesta, è solo l'abbreviazione del videogame!), fu classificato come uno dei migliori RPG di sempre, nonchè uno tra i titoli più riusciti per PlayStation 2. Come al solito però, in Italia questi fantastici videogiochi attaccano poco, non si sa bene il motivo, data anche la presenza di tanti appassionati del gioco di ruolo classico. Ciò che farà piacere alla Sony è che questo annuncio ha scatenato l'immediato desiderio per tanti di acquistare la PSVita, non male come risultato, dato che in precedenza non aveva avuto un gran feeling con il pubblico. "Persona 4, The Golden" è un titolo che fa ben sperare, con l'aggiunta di elementi alla trama (nonchè un nuovo personaggio) e altri contenuti inediti, che faranno piacere a chi ha avuto l'opportunità di assaporare la prima versione. Insomma, come al solito, ci troviamo a parlare di remake e non di videogiochi nuovi di zecca, e forse dovremmo cominciare a farci qualche domanda sul futuro delle case produttrici...