Nel corso degli ultimi anni si è visto un notevole aumento dei giochi a tema zombie, basti pensare ai vari Left 4 Dead, Dead Rising, Dead Island e ai tantissimi giochi indie. Tutti questi titoli vogliono ricreare più o meno fedelmente la lotta alla sopravvivenza che si creerebbe in un eventuale apocalisse a tema zombie, il problema è che la maggior parte di questi giochi si focalizzano solo sul combattimento piuttosto che sulla sopravvivenza vera e propria. A colmare questa lacuna ci pensa Day Z, un MMO che sta spopolando tra i fan del genere e a breve ne capiremo il motivo.
Iniziamo dicendo che Day Z non è un gioco vero e proprio (anche se lo sviluppatore è abbastanza positivo sul rilascio di un titolo stand alone) ma piuttosto un mod per il simulatore militare Arma II: Combined Operations, un gioco esclusivamente per pc. In Day Z ci ritroveremo insieme ad altri sopravvissuti (controllati da altri giocatori) in un mondo infestato da zombie, la cosa interessante è che il gioco tende ad essere il più simulativo possibile, quindi scordatevi l’energia che si rigenera e i proiettili infiniti. Basta una ferita procurata nel modo giusto per morire dissanguati o una frattura alla gamba per non riuscire più a correre senza contare che poi dovrete anche mangiare e bere per tenervi in forze e che nei posti troppo freddi potreste morire assiderati. Tutte queste difficoltà costringono il giocatore a pensare in modo strategico e soprattutto a interagire con gli altri giocatori. Ricordiamo infatti che si tratta di un gioco multiplayer e che il modo di comportarsi con gli altri giocatori sarà un fattore che inciderà parecchio sulla durata di una partita.
Altrimenti si può anche sopravvivere correndo e nascondendosi da soli proprio come questo tizio!
Il gioco al momento è in fase Alpha, cioè lontanissimo dall’essere completo, tuttavia se voleste provarlo è liberamente scaricabile dal sito ufficiale. Purtroppo nonostante il successo ricevuto negli ultimi mesi è ancora abbastanza difficile riuscire a giocare e anche installarlo è un processo abbastanza macchinoso, per questo motivo consiglio di leggere la wiki del gioco (purtroppo solo in inglese, come il resto del gioco d’altronde) dove ci sono un sacco di consigli tecnici e di gameplay. Buona sopravvivenza!
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