L'uscita del titolo nato dalla collaborazione tra Capcom e Cyberconnect2 era attesa da tanti. I video che si potevano visionare sul web ci permettevano di ammirare un videogame con grafica in stile anime, uno stile di combattimento emozionante e una miriade di Quick Time Event molto ben congegnati. In poche parole, tutti si aspettavano un grande videogioco! Ebbene, come ormai capita spesso, la bolla è scoppiata non appena Asura's Wrath ha raggiunto le consoles dei gamers.
Asura, un tempo divinità, viene tradito dai compagni e gli vengono sottratti tutti i suoi poteri. Tutto ciò lo porterà ad accumulare rabbia che potrà scatenare in battaglia, naturalmente contro i suoi ex-compagni. In due frasi si può riassumere abbastanza bene la trama principale di questo titolo, sinceramente già masticata (mi è subito tornato alla mente God of War, che seppure Kratos fosse un guerriero e non un Dio, affrontava più o meno un percorso molto simile). Ma non tutto è perduto, infatti la storia è ciò che riesce a tenere in piedi tutto il titolo: infatti durante il videogioco, la trama evolverà di volta in volta (si trascorrono 12000 anni di storia, qualcosa dovrà pur succedere!)... peccato che si sia puntato un po' troppo su questo aspetto. Asura's Wrath è già stato definito un "anime" a tutti gli effetti.
Due ore e mezza. Non sono il totale delle scene animate, ma bensi le ore di gioco effettive. Uno smacco per tutti coloro che l'hanno acquistato al Day-One, che si, forse si sono goduti un bell'anime (con tanto di Episodi), ma il joystick non avrà fatto in tempo a scaricarsi nemmeno una volta dall'inizio alla fine del videogioco. Tutto ciò fa suscitare ancora più rimorsi dato che il sistema di combattimento è molto spettacolare: si passa da elementi di classici action a scorrimento a una mole impressionante di QTE, che a livello grafico sono qualcosa di unico, ma poi il coinvolgimento diminuisce in modo brusco. Inoltre le tecniche usate da Asura sono uniche, ogni momento si trasforma in qualcosa di nuovo, ma il gameplay, parlando a livello generale, non apporta nulla che possa far pensare al videogiocatore di rigiocare il titolo.
Ci risiamo. Questo 2012 continua a collezionare titoli di grande hype prima dell'uscita, che poi si sgonfia poco dopo. Tutto ciò che sta alla base di Asura's Wrath sono idee buonissime, sotto ogni punto di vista, ma sinceramente aver optato per più ore di animazione rispetto a quelle giocate non è stata una buona mossa. Come al solito molte case di produzione non sanno darsi un giusto dosaggio tra le caratteristiche dei videogame. In ogni caso ci auguriamo che Asura's Wrath possa definirsi un "inciampo" di percorso e che Capcom e Cyberconnect2 ci possano offrire un titolo più completo, e non solo un anime.
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