Steam Box, NVIDIA Project Shield e Ouya: il mercato delle console si espande

Tutti sanno che il 20 febbraio, con tutta probabilità, Sony presenterà l'attesissima PlayStation 4, entrando così effettivamente nell'era delle console di ottava generazione con hardware ultra moderni. Potendo già usufruire di Wii U e aspettando anche l'Xbox 720, i videogiocatori avranno anche altre opportunità per vivere le loro passioni: sono infatti in arrivo sul mercato almeno 3 console che romperanno gli equilibri creati da Nintendo, Microsoft e Sony. Oggi parleremo di Steam Box, NVIDIA Project Shield e Ouya

Steam Box

"Un PC per il tuo salotto". E' così che Valve ha definito la propria Steam Box. Valve è stata un'azienda in grado di fare molte cose, e tutte svolte molto bene: partita da semplici software (Half-Life) è arrivata a concepire la piattaforma che ha rivoluzionato il mondo dei videogiochi su PC, ovvero Steam. Come se la caveranno con il loro primo progetto hardware? Probabilmente bene, come loro solito! Ma Valve ha optato per una soluzione multipla: infatti altri produttori saranno liberi di creare la propria Steam Box, in modo del tutto simile al Piston di Xi3, presentato all'ultimo CES.

Piston è essenzialmente un PC adatto agli appassionati di videogiochi, fatto appositamente per sfruttare i servizi di Steam (in particolare grazie alla modalità Big Picture, che è l'ideale per i televisori). Ampiamente finanziato da Valve, Piston presenta un design particolare, che facilita una rapida sostituzione dei componenti interni (in modo da poter aggiornare schede video e altro). Con tutta probabilità possiederà un chip quad-core (massimo 3,2 GHz), un hard disk di 1 TeraByte, scheda grafica Radeon HD 7660G e 8 GB di RAM che permeteranno una risoluzione massima di 4096x2160 pixel. Non è tutto oro quel che luccica: le specifiche sono molto simili alla Serie 7 di PC di Xi3, che attualmente faticano a gestire anche i giochi in Full HD... naturalmente speriamo che non sia così per Piston.

Valve rilascerà la propria Steam Box non prima della fine del 2013. Dopo aver pubblicamente massacrato Windows 8, è stato annunciato che la console disporrà di un sistema operativo Linux (ma si avrà la libertà di installare Windows). L'obiettivo è quello di creare un dispositivo silenzioso con prestazioni elevate e, come forse accadrà per il controller PS4, sarà dotata di gamepad con controlli biometrici. La Steam Box potrà anche essere usata come server, e forse  ci si potrà permettere ben 8 sessioni di gioco contemporaneamente (8 controller su 8 schermi!). Ultimo ma non meno importante, la console potrà sfruttare ogni contenuto online, rendendola di fatto un PC attaccato alla vostra tv (guardare gli streaming nel vostro salotto non sarà più un problema!).

NVIDIA Project Shield

Sicuramente in pochi avrebbero scommesso su un'entrata a gamba tesa di NVIDIA nel campo delle console per videogiochi. All'ultimo CES c'è stata invece questa gradita sorpresa con il Project Shield (o solo Shield), un dispositivo ibrido fra console portatile e fissa. Shield è in grado di eseguire software PC e Android; è strettamente connesso con il nuovo sistema denominato Tegra 4, il quale unisce un processore quad-core Cortex-A15 a una GPU GeForce a 72-core, con grafica a 1280x720 sul retina dispaly a 5", oppure su un normale televisore con ingresso HDMI (passando ai 1080p). Gli utenti saranno in grado di scaricare i titoli direttamente dal market Android e, in quanto controller wireless, può anche eseguire giochi in streaming a partire da un PC con tecnologia nVidia, accedendo alla sua libreria Steam.

Il video (rilasciato qualche giorno fa dal canale YouTube di NVIDIA) mostra quanto sia effettivamente potente la console, ma sorge spontanea la domanda: qual'è l'utilità? Ebbene si, perchè che senso ha dire che si può "comodamente giocare al pc dal proprio divano" quando basterebbe un semplice joystick? Attualmente, a detta di molti, l'unico caso in cui il Project Shield risulterebbe utile sarebbe quando si deve andare al bagno! Naturalmente si potranno utilizzare anche dei giochi direttamente sulla console, ma rimane un punto di domanda: sarete disposti a pagarla per un prezzo elevato? Probabilmente ne faremmo volentieri a meno!

OUYA

Se c'è un progetto KickStarter che ha ottenuto successo, non si può non parlare di OUYA. Presentata l'idea nel luglio dello scorso anno, in pochi mesi si sono registrati centinaia di migliaia di donazioni. OUYA è una console progettata con tecnologie open source che utilizzerà il sistema operativo Android. Come caratteristiche tecniche vediamo in particolare processore quad core Tegra 3, 1 GB di RAM, supporto 1080p, s.o. modificato Android "Jelly Bean" e un controller (molto simile a quello di Xbox 360) con touchpad integrato (per facilitare la navigazione).

OUYA avrà a disposizione uno store online con software sviluppati specificatamente per questa console. OUYA è di piccolissime dimensioni e facilmente modificabile: infatti tutti i sistemi saranno veri e propri kit di sviluppo, consentendo ad ogni possessore la possibilità di essere anche sviluppatore senza bisogno di licenza alcuna. Ogni gioco dovrà avere natura free-to-play (al massimo saranno a pagamento contenuti aggiuntivi). Se ci mettiamo che questa console costerà solamente 99 dollari (aspettiamoci 99 euro in Europa), ci si può aspettare che OUYA potrà essere una console da non sottovalutare, soprattutto per la nicchia dei casual gamers e sviluppatori indipendenti.