mercoledì 10 luglio 2013

Controller PS4 vs Controller Xbox One: la sfida nella sfida

Sebbene sia estate, quest'anno noi gamers siamo parecchio impegnati a cercare di star dietro a tutti i titoli che stanno uscendo in questo periodo, e nel frattempo continuiamo a guardare verso fine anno per la grande battaglia tra PlayStation 4 e Xbox One. Oggi mi vorrei soffermare su una particolarità di questo confronto, ossia quali sono le differenze tra i due nuovi pad e quali implicazioni potrebbero avere sullo sviluppo dei videogiochi di prossima generazione.


Partiamo dal nuovo pad PS4. Dopo quasi 15 anni Sony ha deciso di compiere il gran passo e abbandonare il design classico del DualShock. Il nuovo pad si presenta un po' più grande (che ci permetterà una più facile impugnabilità) e finalmente con i grilletti posteriori non più concavi ma convessi che dovrebbero risolvere il problema del facile scivolio che si aveva col DualShock 3. Le due innovazioni più importanti però riguardano sicuramente il Pad centrale Multi-Touch (che è anche un pulsante cliccabile) e i sensori interni che ci permetteranno di percepire al meglio varie sensazioni: nel video sottostante potrete notare come vengono riprodotti dei robottini all'interno del pad e muovendolo sarete in grado di "percepire" i loro spostamenti all'interno. DualShock 4 utilizzerà ancora la tecnologia SixAxis e potrà essere integrato con l'Eye (che ricordiamo, non è obbligatoria), utilizzandolo direttamente come controller Move.


Passiamo al nuovo pad Xbox One. Si pensava che Microsoft dovesse attuare poche modifiche, in quanto il controller di Xbox 360 eccelleva a livello ergonomico e di giocabilità, ma la casa statunitense è riuscita anche a portare nuovi miglioramenti: il design è più "rigido" così da rispecchiare le linee più dure della console (Sony invece ha optato per un controller più rotondeggiante contro una console spigolosa); i nuovi tasti "View" e "Menu" sostituiscono i classici "Start" e "Select" ma avranno le stesse caratteristiche; il D-Pad è stato finalmente riprogettato, dandogli l'aspetto classico. Il controller non ha funzionalità di motion sensing e non ha un pannello touch: il motivo è che il Kinect (obbligatorio) svolgerà funzioni simili.

Il nuovo pad non si discosta molto dal suo predecessore: Microsoft si è concentrata infatti sulle funzionalità del Kinect

Veniamo da un decennio videoludico in cui i controller delle console Sony e Microsoft avevano più o meno le stesse caratteristiche, ma ora il discorso cambia. Sebbene possano sembrare delle sottigliezze, le peculiarità dei nuovi controller potrebbero indirizzare le strategie delle software house nello sviluppo di nuovi titoli. Il touch pad del controller PS4 potrebbe rivelarsi una soluzione interessante per chi progetta videogiochi: per ora non si sa bene quale effettiva utilità possa avere, ma sappiamo che alcune SH si ingegnano a creare nuovi metodi di utilizzo (basta pensare ai migliaia di usi che ha avuto il touch screen del Nintendo DS!). Lo stesso discorso può essere fatto per Xbox, con cui molti videogiochi potranno sfruttare il doppio uso di controller e Kinect per implementare funzionalità tutte particolari... Alla fine della fiera possiamo dire che si aprono nuove strade per quel che riguarda le esclusive: molte software house potrebbero decidere di sfruttare solamente le caratteristiche di uno o dell'altro controller, e non ci resta che aspettare!

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