Mi è capitato diverso tempo fa di
vedere su steam un gioco chiamato Call of Juarez: Gunslinger, il nome
non mi era nuovo dato che avevo giocato sia al primo Call of Juarez
sia al seguito Bound in Blood mentre ho saltato a piedi pari The
Cartel ovvero il primo della serie a non avere l'ambientazione
western. Quando ho saputo che con Gunslinger la serie tornava alle
origini ho voluto assolutamente provarlo e vedere che tipo di
esperienza offriva.
Dopo aver installato e avviato il gioco
si vieni immersi subito nell'atmosfera western. La storia si svolge
attraverso i racconti del protagonista, Silas Greaves un cacciatore
di taglie che casualmente nel corso della sua vita ha incontrato
tutti i più grandi criminali dell'old west. La dinamica del racconto
è un punto centrale sia a livello di storia che di gameplay, non
sempre infatti Silas si ricorderà bene ciò che ha fatto e a volte
si spiegherà male. Quando succede il gioco prende alla lettera le
sue parole e il livello cambia di conseguenza, ad esempio se Silas si
ricorda che durante un inseguimento di un criminale ha preso una
determinata strada il gioco farà fare quella strada al giocatore
salvo per poi tornare indietro di colpo quando Silas ammette che non
è andata così. A mio parere questa scelta è perfetta per
l'ambientazione inoltre consente di vivere un esperienza di gioco
molto divertente in quanto non ci saranno veri e propri momenti morti
ma piuttosto un susseguirsi di situazioni western classiche (i
duelli, le rapine in banca, l'assalto ai treni, l'inseguimento nei
canyon ecc.) a volte proposte in più modi.
Ma se tutto nel livello può cambiare
grazie alle parole di Silas quello che non cambia è la sostanza:
Gunslinger è infatti un Fps dove bisogna sparare quasi a tutto ciò
che si muove. Devo ammettere che le armi a disposizione danno molta
soddisfazione e hanno quel feel che si potrebbe aspettare da un
gioco western, ci sono infatti diversi fucili e diverse pistole tra
cui alcune sbloccabili attraverso il sistema di punti esperienza.
Questo sistema introduce una piccolissima dinamica rpg al gioco sotto
forma di abilità sbloccabili. Non sono molte ed è facile prenderle
tutte però sono un'aggiunta gradita in più la possibilità di
rigiocare da capo il gioco con le abilità sbloccate ne aumenta
leggermente la longevità ed è una cosa importante perché purtroppo
Gunslinger è un gioco molto corto. Certo anche se prendiamo uno dei
nuovi Call of Duty vivremo il singleplayer come un esperienza molto
veloce ma per Gunslinger che è un gioco solamente con questa
modalità (in verità c'è anche una modalità arcade e una per
rivivere solo i duelli ma si tratta comunque di cose molto brevi) è
davvero un problema.
Ed è proprio dopo aver finito
Gunslinger che ci si chiede perché non fanno altri giochi simili
magari con budget di sviluppo più alto. Se ci si pensa tutti gli fps
odierni hanno un setting moderno/futuristico o storico riguardante la
seconda guerra mondiale, Il genere western invece è quasi
completamente ignorato. Questa la trovo una cosa molto strana
considerando quanto è ricco e vasto il genere e non si può neanche
dire che è poco popolare con il pubblico, basti pensare al successo
di Red Dead Redemption. In attesa di un vero e proprio Fps western
però tocca accontentarsi con quello che c'è e sicuramente
Gunslinger è il meglio che potete trovare!
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