sabato 29 giugno 2013

FIFA 14 vs PES 2014: Konami fa un balzo in avanti ma sbaglia strategia

Il 2013 è sicuramente un anno apprezzato dai videogiocatori in quanto sono state presentate le console di nuova generazione ed è già partita la discussione su quale tra PS4 e Xbox One sia la migliore. Come ogni estate però ricorre ancora la sfida tra i due colossi di simulazione calcistica videoludica: FIFA 14 contro PES 2014. All'E3 si è visto molto poco, ma qualche considerazione si può già fare e possiamo dire che finalmente Konami ha voltato pagina e rivoluziona il suo videogioco per cercar di arginare lo strapotere che EA ha conquistato negli ultimi 5 anni: peccato che lasci campo libero a FIFA sulle console next-gen.

fifa 14 vs pes 2014

I primi video di PES 2014 hanno impressionato per il fatto che finalmente la simulazione sembra essere diventata realistica (quindi addio al vecchio PES che sembrava ormai un gioco Arcade). Oltre alla classica cura per i dettagli facciali, delle maglie e degli stadi (aspetti che in ogni caso erano stati tralasciati da molti videogiocatori negli ultimi anni a favore di una maggior realisticità da parte di FIFA), si respira un'aria nuova. Il prossimo PES infatti sarà molto più fluido, introducendo (alla buon'ora!) il dribbling a 360° con l'innovazione del baricentro del peso del calciatore; per il resto Konami ha voluto enfatizzare aspetti (che da FIFA sono sempre stati abbastanza tralasciati) come il calore del pubblico di casa, che influenzerà la partita, e le classiche atmosfere da serata di Champions ed Europa League.


FIFA 14 è stato presentato con un trailer molto breve, in cui essenzialmente si è dato molto peso alla fisica della palla: EA si è concentrata molto nel corso degli anni a rappresentare l'esatta fisica dei calciatori, ma diciamo che l'effetto che si vede sulla palla non sembra cambiare di molto rispetto ai precedenti capitoli. Essenzialmente FIFA 14 sembra FIFA 13 con qualche accorgimento: d'altronde la EA, dopo il salto effettuato nel 2008 con FIFA 09, ha continuato su questa strada modificando di volta in volta aspetti più legati alle modalità rispetto a modifiche del gameplay vere e proprie (probabilmente perchè comunque aveva raggiunto il massimo dagli hardware di questa generazione).


Konami quindi ha attuato il balzo che serviva per riprendere terreno nei confronti di EA: probabilmente se in Italia non ci fossero stati i Club Dogo con la loro canzone della scorsa estate, di PES si sarebbero perse le tracce. Cosa sbaglia Konami? Fa un errore molto grossolano: le piattaforme su cui verrà rilasciato PES 2014 saranno Xbox 360, PS3 e PSP; FIFA verrà rilasciato praticamente su tutte le console attuali e anche su PS4 e Xbox One. Konami probabilmente ha in sviluppo questa rivoluzione da qualche anno e quindi ha preferito andar sul sicuro con queste console (anche se il porting su PSP, almeno dal mio punto di vista, rimane una scelta inconcepibile): FIFA avrà quindi a sua disposizione almeno un anno di vantaggio sulle console next-gen.

fifa 14 vs pes 2014 fight

La data di uscita inoltre sembra essere un altro punto a sfavore di Konami: se verrà confermato che sia PES che FIFA saranno rilasciati il 27 settembre, molti videogiocatori potrebbero voler andar sul sicuro acquistando nuovamente FIFA; un'uscita anticipata di PES potrebbe dar la possibilità di far conoscere meglio il titolo e invogliare i consumatori allo switching. Ricordiamoci inoltre che FIFA è stato molto apprezzato negli ultimi anni per l'ottima gestione dell'online (e sappiamo tutti quanto sia importante nel segmento "giovani giocatori") e questo rimane un punto saldo nella strategia di consolidamento del marchio per EA: Konami ne ha ancora di strada da fare per portarsi allo stesso livello di FIFA, ma probabilmente la vera battaglia comincerà solo dal prossimo anno.

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