lunedì 10 giugno 2013

Tales of Festival: che passione!

Siamo a ridosso dell'E3, la più importante convention che riguarda il mondo dei videogiochi, e quindi viviamo tutti dei momenti di ansia per i titoli che verranno annunciati. Col tempo sempre più convention prendono piede e crescente successo lo riscontrano anche le varie manifestazioni locali in cui ci si diverte a fare cosplay. Un po' più insolito, almeno per ora, sono i Festival dedicati (addirittura!) a una singola saga: oggi parleremo del festival dedicato alla saga di "Tales Of".

tales of festival 2013

Se come prima cosa avete pensato (come me d'altronde) che un evento del genere fosse su piccola scala... vi sareste sbagliati. Il "Tales Of Festival", svoltosi la settimana scorsa in Giappone, è stata una manifestazione che ha coinvolto un numero impressionante di fans. Chiaramente bastava aprire gli occhi per vedere migliaia di persone fare cosplay dei loro personaggi preferiti della saga "Tales Of", e direi che la scelta è piuttosto ampia nonostante sia un unico franchise.

tales of festival doppiatori

L'evento ha visto partecipare molti doppiatori originali, vestiti nei panni degli stessi, che si sono divertiti a ripetere le stesse scene sul palco. Dire che i fans fossero appassionati sarebbe un eufemismo: urla e grida ad ogni minima mossa dei doppiatori (altro che passione, questa è mania!). Sicuramente saranno stati contenti i venditori di gadgets che in pochi giorni avranno guadagnato l'equivalente di un anno di introiti. Per finire, rumours volevano l'annuncio di Tales of Symphonia Chronicles HD e così è stato.

tales of festival locandina

"Tales Of" è, nel mondo, una delle saghe più conosciute e amate, probabilmente perchè ha sempre avuto un gameplay molto particolare (da categorizzare come Action RPG, ma non convenzionale), trame ben strutturate e personaggi di ogni genere. In Italia ha una cerchia di appassionati, ma è relativamente più ristretta rispetto agli altri paesi, complici forse un marketing locale sbagliato e mancanza di traduzione per alcuni titoli. Un vero peccato per questa serie che sicuramente meriterebbe più visibilità anche qui nel Bel Paese.

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