martedì 25 giugno 2013

Videogiochi in Versione Beta: alcuni esempi di modifiche sostanziali

I prodotti finali differiscono sempre dai progetti iniziali per i più svariati motivi: alcuni elementi non vengono ritenuti adatti durante lo sviluppo; ci sono nuove idee da implementare ecc... Nei videogiochi (così come nei software) si parla spesso di versioni beta, ossia una versione non definitiva del gioco finale. Di solito sono le versioni presentate alle varie conferenze ed eventi anni prima della release ufficiale: insomma, passa molta acqua sotto i ponti e chiaramente molti elementi vengono modificati. Questo mese presento alcuni videogiochi in versione beta che hanno avuto modifiche sostanziali.

super

Super Smash Bros
Tutti bene o male conosciamo il famoso picchiaduro targato Nintendo, con cui ci si diverte a far combattere i vari personaggi dell'azienda nipponica. Dovete sapere però che inizialmente il gioco non prevedeva personaggi Nintendo: il videogioco era sviluppato da HAL Laboratory (second-party di Nintendo) e, come potete vedere dall'immagine in alto, inizialmente fu creato con dei semplici manichini. Non era un semplice testing perchè Nintendo inizialmente non approvava l'idea di inserire i propri personaggi: senza autorizzazione poi la HAL Laboratory propose una versione con Mario, Donkey Kong, Samus e Fox: da li sappiamo tutti come è andata a finire!
Grado di differenza beta-alpha: medio-basso


Duke Nukem Forever
13-14 anni di attesa sono un'infinità nel mondo videoludico. Duke Nukem Forever ha forse la storia di sviluppo più travagliata nel mondo dei videogiochi: cambiamenti del motore grafico, nuovi programmatori, passaggio di diritti di pubblicazione... Dal trailer del 1998 al prodotto finale del 2011 è stato modificato praticamente tutto (più e più volte), con un risultato comunque pessimo. Nonostante tutto il gameplay rimane piuttosto simile ai classici Duke Nukem.
Grado di differenza beta-alpha: medio



Dark Cloud
Dark Cloud è il primo videogioco prodotto da Level 5... e che gioco! Un titolo per PlayStation 2 che sfruttava tutte le potenzialità della console: inoltre unire a un action RPG la possibilità di creare i villaggi praticamente da zero (DIORAMA) era un'innovazione decisamente apprezzata dai videogiocatori. Il gioco uscì nel 2000 in Giappone, e il trailer di presentazione è datato 1999. In questa versione del titolo notiamo molte differenze da quella finale: il personaggio principale è molto diverso; c'è la possibilità di volare su un tappeto volante; si poteva saltare (non possibile nella versione finale) e le aree DIORAMA erano decisamente più vaste oltre che ad avere altri elementi come per esempio i vulcani. Dark Cloud rimane un videogioco bellissimo, così come il suo seguito Dark Chronicle, ma fa strano pensare che siano stati rimossi degli elementi che forse l'avrebbero reso addirittura migliore.
Grado di differenza beta-alpha: medio



Final Fantasy VII
Lo sviluppo del settimo capitolo della saga di Final Fantasy ha un cammino tortuoso. Inizialmente fu concepito per essere l'ennesimo FF su SNES, ma lo sviluppo di Chrono Trigger necessitava di più lavoro e quindi FF VII venne lasciato indietro. Nel 1995 il progetto riprese e l'avvento del 3D era alle porte: in questo momento Square Soft dovette chiudere la sua partnership con Nintendo e passare ad un accordo con Sony per lo sviluppo di FF VII su PlayStation. Molte idee iniziali sono state eliminate o accantonate (poi riprese per successivi titoli): sicuramente l'aspetto più particolare è il fatto che Aeris sarebbe dovuta essere l'unico personaggio femminile giocabile; una volta introdotta anche Tifa alla Square si sono detti "ad un certo punto forse sarebbe meglio far morire Aeris!". Parlando di versione beta, il video sopra mostra una demo SGI in cui la Square mostrò cosa poteva fare con una grafica in 3 dimensioni: seppur siano stati utilizzati personaggi dei precedenti FF, si può dire che questa demo è a tutti gli effetti la base su cui sono stati costruiti i combattimenti di FF VII.
Grado di differenza beta-alpha: alto

project dream banjo-kazooie beta

Banjo-Kazooie (Project Dream)
Banjo-Kazooie è una pietra miliare del gaming, con tantissimi fans in giro per il mondo. Non tutti però sanno che questo titolo, qualche anno prima della release, era qualcosa di molto diverso. Il titolo era Project Dream, e doveva esser rilasciato per SNES: esistono pochissimi screenshots di questo videogioco (quello che vedete sopra è uno di questi); della trama si sa solo che il protagonista (Edison) deve risolvere dei problemi con dei pirati. Alcuni personaggi di Dream andarono a finire in Banjo-Kazooie: Banjo, che in Dream era un NPC secondario; il capitano Blackeye; Gruntilda, che da gigante in Dream si è trasformata nella strega antagonista; Kazooie, che in Dream aveva un ruolo molto marginale. Perchè Dream non è stato portato a termine? Essenzialmente era un progetto troppo pesante per SNES, e Rare decise quindi di trasportare il tutto su Nintendo 64 modificando col tempo praticamente ogni suo aspetto.
Grado di differenza beta-alpha: altissimo

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